Bologna – Si è conclusa domenica 11 ottobre la 32esima edizione del salone internazionale del biologico e del naturale. La kermesse, organizzata da BolognaFiere in collaborazione con Federbio e Assobio, è stata il primo evento in presenza nel quartiere fieristico dopo il lockdown. E ha visto la partecipazione di oltre 10mila persone, confermandosi punto di riferimento per operatori e pubblico appassionato del biologico e del naturale. Che non hanno voluto mancare l’appuntamento, a sottolineare la forte spinta alla ripartenza in chiave sostenibile. Nonostante le conseguenze del Covid, il settore si è presentato all’evento con dati in crescita: le superfici agricole coltivate con metodo biologico hanno raggiunto quota 15,8% della Sau nazionale, le vendite bio sul mercato interno hanno superato, nell’anno terminante ad agosto, i 4,3 miliardi di euro, con un costante salita delle famiglie acquirenti (l’88% hanno comprato almeno un prodotto nel 2020). Per rispondere a tutte queste esigenze, nonché alla creazione delle migliori condizioni per la distribuzione bio e al supporto dell’export verso i Paesi con i più alti indici di espansione, BolognaFiere ha concluso importanti accordi, in primis quello con Alibaba.com, orientato allo sviluppo di forti sinergie commerciali. I tre giorni di manifestazione hanno gettato le basi per il prossimo evento che si terrà l’anno prossimo a Bologna, da giovedì 9 a domenica 12 settembre 2021.
Sana Restart: un’edizione positiva. Oltre 10mila le presenze all’evento
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