Verona – Si chiude con il restyling del logo la prima fase dell’importante operazione di rebranding che sta interessando il Consorzio Doc delle Venezie. Un lavoro di riposizionamento affidato all’agenzia Grey e volto ad aumentare la ‘reputation’ del marchio che rappresenta la più estesa area vocata al Pinot grigio a livello mondiale. Nel logo, con una grafica più moderna, vengono ora rappresentati chiari riferimenti a tutto il territorio. Al ferro di gondola e alla bandiera italiana, elementi storici, si affiancano infatti richiami geografici altrettanto importanti quali la pianura, le colline e le montagne che modellano il Nordest e, in particolare, le tre regioni di produzione: Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento. A racchiudere il sigillo, un lettering esterno separato da 12 punti che simboleggiano le altrettante province distribuite nell’areale di produzione della Doc. “Abbiamo sempre avuto la fortuna di avere nel nome e nel logo un’icona mondiale, Venezia”, commenta il presidente del Consorzio, Albino Armani. “Con l’operazione di rebranding ci siamo resi conto che questa rappresentazione non era più sufficiente e che doveva essere arricchita e valorizzata da quello che è il reale patrimonio territoriale di tutto il Triveneto”.
Nuovo logo per la Doc delle Venezie
federica2021-07-01T08:51:55+02:001 Luglio 2021 - 08:51|Categorie: Vini|Tag: Albino Armani, Consorzio Doc delle Venezie, logo, rebranding|