Berlino (Germania) – Non solo le previsioni meteo, a volte anche indovinare le tendenze del mercato suinicolo europeo è molto complicato. Lo sa bene AIB-Press, un servizio di informazioni affidabilissimo che ogni settimana informa gli abbonati sugli andamenti della materia prima nei principali Paesi europei. L’agenzia aveva previsto a inizio giugno un rialzo della carcassa suina tedesca, stabile a 2,20 euro/kg dak 28 febbraio. Aumento temuto perchè avrebbe trascinato con sé anche quotazioni di altri mercati. Invece in questo periodo gli unici allevatori ad alzare i prezzi sono stati i francesi (circa 6 centesimi guadagnati nell’ultimo mese) e gli spagnoli (4,4 cent da inizio giugno). Succede molto raramente che AIB-Press si sbagli, ma un mese fa è successo proprio questo. Lo ricordiamo, perchè oggi la stessa agenzia ha diffuso la proiezione di un calo di 10 centesimi della carcassa tedesca. Se confermato, si tratterebbe di un calo molto significativo, un 4,5% in una sola seduta su un prezzo che ha tenuto per quattro mesi consecutivi.
