Roma – “Piano Transizione 5.0 è una grande opportunità per le imprese e per il comparto dell’industria che potranno veder riconosciuto un credito d’imposta nell’ambito di progetti di innovazione rivolti a una riduzione dei consumi energetici, finalizzati a centrare gli obiettivi di decarbonizzazione e a rendere le nostre imprese più sostenibili”. A dichiararlo è Paolo Mascarino, presidente di Federalimentare. Che sottolinea: “L’impegno economico fra fondi europei e nazionali è davvero significativo (12.7 mld di euro per il biennio 2024-2025, di cui 6,3 provenienti dal programma RePower Eu e 6,4 previsti dalla legge di bilancio) e di questo dobbiamo ringraziare il Governo e il ministro Urso per aver mostrato grande attenzione e sensibilità verso un settore strategico del Paese”.
“Rendere maggiormente competitiva l’industria grazie alla possibilità di investire in impianti energetici più sostenibili e di poter produrre energia rinnovabile”, conclude Mascarino, “è una delle grandi sfide che come Italia abbiamo l’obbligo di conseguire e certamente il combinato disposto delle due iniziative, siamo certi, abbatterà i costi industriali e migliorerà ulteriormente l’impatto ambientale e la produttività rendendo le imprese del settore alimentare ancora più competitive sui mercati internazionali”.