Vittore Beretta: “Negli ultimi cinque anni 150 milioni di investimenti negli Usa. Stiamo testando il mercato indiano”

2025-05-12T12:59:43+02:0012 Maggio 2025 - 10:48|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Trezzo sull’Adda (Mi) – In un’intervista a Corriere Economia, Vittore Beretta traccia un bilancio degli ultimi anni dell’azienda e commenta lo scenario attuale. Fratelli Beretta ha un fatturato complessivo di 1,1 miliardi di euro, con marchi presenti in 70 Paesi e una quota rilevante negli Usa, pari al 25% del fatturato. Negli Stati Uniti ci sono anche quattro stabilimenti, un altro è in Cina e la parte del leone la fa l’Italia con 25 siti produttivi. “Abbiamo sempre anticipato gli investimenti, non abbiamo mai aspettato che il mercato venisse da noi. Negli ultimi cinque anni abbiamo investito 150 milioni di euro negli Stati Uniti”, spiega Beretta.

Gli Stati Uniti sono un mercato chiave per noi: è vero che lì ci sono ottime carni e rappresenta una consuetudine consumare prodotti derivanti dal suino, ma le tariffe ci possono mettere in difficoltà nella commercializzazione dei prodotti Dop e Igp, che negli Usa valgono il 25% del giro d’affari”, continua Vittore Beretta. “Inoltre, per superare la chiusura delle importazioni da parte dei Paesi asiatici dei salumi italiani, abbiamo cominciato a esportare dagli Stati Uniti, ma ora dovremo adattarci ai dazi imposti dalla Cina“.

“Oltre agli Usa”, prosegue il presidente di Fratelli Beretta, “il mercato europeo è cresciuto a doppia cifra, dalla Germania all’Inghilterra, dalla Francia all’Est Europa. Anche in Italia sono migliorati costantemente i nostri numeri. Presidiamo mercati come il Medio Oriente e l’Arabia Saudita, ovviamente nei luoghi in cui possiamo vendere, e stiamo testando il mercato indiano: un Paese promettente dal punto di vista numerico”.

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