Parma – La collettiva di Parma Alimentare torna ad Anuga, in programma a Colonia dal 4 all’8 ottobre, con 13 aziende del territorio. Secondo i dati Upi (Unione Parmense degli Industriali) la Germania si conferma il secondo sbocco estero dopo la Francia, rappresentando il 14% dell’export alimentare parmense con un valore di 422 milioni di euro nel 2024 e una proiezione stabile (+0,4% nel primo semestre) per quest’anno.
Anuga si conferma una fiera internazionale strategica, con circa 8mila espositori provenienti da 110 paesi e ben 140mila visitatori nell’ultima edizione del 2023. La collettiva di Parma Alimentare comprende: Agugiaro&Figna, Coppini Arte Olearia, Devodier Prosciutti, Furlotti, Greci, La Fattoria Parma, La Felinese, Oleificio Speroni, Rodolfi Mansueto, Salumificio Valtermina, Società Agricola Bertinelli, Zarotti e Agricor/Zuccato. L’occasione di scambio con buyer ed espositori garantirà ancora più valore a un settore, quello dell’alimentare parmense, che nel primo semestre 2025 ha visto crescere la quota export del 6,4% rispetto al 2024, con un fatturato che ha già superato la soglia di 1,5 miliardi di euro; merito della filiera lattiero-casearia (+24%) e del molitorio (+15%), insieme a conserve animali (+2,8%) e prodotti da forno (+1,9%), oltre a segnalare il boom delle conserve ittiche (+58%).
Durante la manifestazione, la collettiva di Parma Alimentare sarà suddivisa in due padiglioni tematici, il 7 e l’11.2. Oltre al supporto dei Consorzi di Tutela del Parmigiano Reggiano, del Prosciutto di Parma e dei Vini dei Colli di Parma, non mancherà anche il contributo degli chef di Parma Quality Restaurants nell’organizzare degustazioni guidate per visitatori e buyer in entrambi gli stand.