Verona – L’etichetta di G.Low, la linea di vini low alcol di Cantine di Verona, è stata premiata ai Pentawards 2025, competizione mondiale dedicata al packaging design, a cui quest’anno hanno concorso oltre 2mila brand internazionali, selezionati da una giuria di 50 esperti.
La collaborazione con la cartiera Fedrigoni, avviata nel 2024, ha dato vita a questo progetto pilota che si distingue anche per l’approccio circolare alla produzione: le etichette premiate utilizzano Re-Play Tintoretto Gesso: una carta autoadesiva di pura cellulosa senza cloro (Ecf), certificata Fsc e realizzata con il 15% di glassine riciclata, primo esempio di upcycling nel settore degli autoadesivi. Il progetto grafico di G.Low porta la firma di Advision, agenzia di branding, packaging design e comunicazione integrata con base in Veneto.
“Al design accattivante e all’impronta sostenibile dei materiali si lega l’innovazione tecnologica di questo progetto: le etichette premiate infatti hanno un’impronta esperienziale, perché utilizzano una vernice termocromica che cambia colore al variare della temperatura, trasformando le bottiglie in un indicatore visivo. Un invito a degustare il vino alla freschezza ottimale”, afferma Emanuele Bonvicini, responsabile marketing di Cantine di Verona. “Oggi il packaging non è più solo un vestito, ma diventa linguaggio e interazione: guida le scelte, genera esperienza e amplifica l’identità del prodotto”.
In foto la cerimonia di premiazione ad Amsterdam. Da sinistra: Emanuele Bonvicini e gli art director di Advision, Matteo Zantedeschi e Ilaria Bontempo.