Di Luigi Rubinelli
Massimiliano Silvestri lascia Lidl Italia dopo 24 anni. Il presidente dell’insegna resterà in carica fino al 30 novembre. In una nota ufficiale rilasciata dalla catena si legge che Silvestri “ha espresso di propria iniziativa di non proseguire nel ruolo”.
Da quanto si apprende, Martin Brandenburger, presidente e Ceo Lidl Grecia e Malta, subentrerà a Silvestri a partire dal 1° marzo 2026 in qualità diaAmministratore delegato vendite/Coo. Fino a quella data, l’attuale Cda riporterà ad Alessandro Wolf, mentre Eduardo Tursi, Ad acquisti/Cmo, proseguirà il proprio percorso nel gruppo e sarà sostituito da Maria Lovecchio, che rientrerà in Italia dal 1° gennaio 2026.
Resta ora da capire quale sarà il destino professionale di Silvestri: secondo fonti solitamente bene informate, il manager potrebbe essere il Ceo della nuova Carrefour Italia/GS targata NewPrinces. Altri parlano invece di un incarico di prestigio in Esselunga. Staremo a vedere.
Ricordiamo anche che Silvestri, lo scorso febbraio, è stato duramente attaccato da Essere Animali che ha associato il volto e il nome del manager al claim ‘Anch’io non faccio niente per i polli’. Essere Animali contestava alla catena italiana la mancata adesione all’European Chicken Commitment con un approccio molto discutibile, e Alimentando è stata l’unica testata a difendere il presidente di Lidl Italia (leggi qui).
