Mirtilli: nel 2025 boom di produzione e consumi a livello globale

2025-12-10T11:27:59+01:0010 Dicembre 2025 - 11:23|Categorie: Ortofrutta|Tag: |

Roma – Il mercato globale dei mirtilli sta vivendo un momento di forte ascesa. Tanto che, sul fronte commerciale, ha superato quello delle fragole, da sempre considerate il frutto di bosco per eccellenza. Lo evidenziano i dati Fao, secondo cui negli ultimi 20 anni la produzione mondiale di mirtilli è triplicata, crescendo a un ritmo doppio rispetto a fragole e lamponi. Come si legge sul portale Italia Fruit News, a trainare la domanda sarebbero, in particolare, i consumatori più giovani, influenzati dai social media e dalla percezione dei mirtilli come snack salutare e disponibile tutto l’anno. La coltivazione nei due emisferi e lo sviluppo varietale orientato alla resistenza al trasporto marittimo garantiscono, infatti, un’offerta stabile per 12 mesi. Leggendo i dati ITC del monitor ortofrutta Agroter, sul fronte delle origini produttive lo scenario sta cambiando radicalmente. Se nel 2005 Usa e Canada coprivano il 63% del commercio mondiale, oggi si sono affermati nuovi player: Cile e Sudafrica hanno ampliato la produzione, mentre il Perù in appena dieci anni è diventato il principale esportatore globale, rivolto quasi interamente ai mercati dell’emisfero nord.

Anche i consumi crescono: Stati Uniti, Canada e Spagna hanno superato il chilo pro capite annuo, ma anche paesi importatori come Germania, Regno Unito, Austria, Belgio e Svizzera hanno raggiunto livelli simili. La domanda è in forte ascesa anche in Italia: da meno di 100 grammi pro capite del 2005 si è passati a quasi 400 grammi, con consumi sostenuti dalle importazioni (16 mila tonnellate), superiori alla produzione nazionale (10 mila).

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