Bruxelles (Belgio) – Con la Decisione Ue del 16 marzo 2016 n. 398, la Commissione Europea ha autorizzato l’immissione sul mercato del pane trattato con raggi Uv, quale ‘novel food’. Questo tipo di pane, con lievito e senza guarniture, si ottiene applicando, dopo la cottura, un trattamento con radiazioni ultraviolette al fine di convertire l’ergosterolo in vitamina D2 (ergocalciferolo). In particolare, il documento dispone che questi prodotti possono essere immessi sul mercato in qualità di nuovo prodotto alimentare, se contengono una quantità massima di vitamina D2 pari a 3 ìg per 100 g di prodotto. Inoltre, il processo d’irraggiamento Uv deve avvenire con raggi ultravioletti a una lunghezza d’onda compresa tra i 240 e i 315 nm, per un massimo di 5 secondi, con un apporto di energia di 10-50 mJ/cm2. La denominazione autorizzata da riportare nell’etichettatura del pane trattato è: “contiene vitamina D prodotta attraverso trattamento UV”.
L’Ue autorizza l’immissione sul mercato del pane trattato con raggi Uv
Irene2016-03-29T10:31:38+02:0029 Marzo 2016 - 10:30|Categorie: Dolci&Salati, Tecnologie|Tag: novel food, pane, pane trattato Uv|
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