Roma – “L’operazione non determina la costituzione di una posizione dominante, sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”. Questa la delibera dell’Antitrust in merito all’operazione di acquisizione dell’azienda Forno D’Asolo (produzione e commercializzazione di prodotti da forno surgelati per l’Horeca, con un fatturato 2017 pari a 121 milioni di euro), da parte del fondo di private equity Bc Partners. Nessuna delle società appartenenti al portafoglio BC opera infatti nel settore di attività di Forno D’Asolo, non si produce quindi nessuna sovrapposizione orizzontale. “Peraltro, Fda non detiene quote di particolare rilievo nei diversi comparti dei prodotti da forno surgelati”. Anche se la Cgr, una delle società del portafoglio BC, è a capo di un gruppo attivo nella ristorazione, cliente di Fda, l’operazione produce solo un effetto di tipo verticale ma di entità trascurabile.
Antitrust: via libera all’acquisizione Bc Partners-Forno d’Asolo
Irene2018-08-07T12:44:36+02:007 Agosto 2018 - 12:44|Categorie: Dolci&Salati|Tag: acquisizioni, Agcm, antitrust, Bc Partners, concorrenza, Forno d’Asolo|
Post correlati
Italpizza: il fondatore Cristian Pederzini assume il pieno controllo del Gruppo
26 Settembre 2025 - 10:39
Magnum e NotCo insieme per rivoluzionare il gelato con l’intelligenza artificiale
25 Settembre 2025 - 14:57
Tonitto 1939 punta sull’Africa: obiettivo 5% del fatturato estero entro fine 2025
25 Settembre 2025 - 12:19
Roncadin lancia la prima pizza Margherita surgelata per friggitrice ad aria
25 Settembre 2025 - 11:31