Verona – Adolfo Rebughini, già Chief operating officer da febbraio 2023, è stato nominato direttore generale di Veronafiere. Rebughini va così a ricoprire la carica che era stata di Giovanni Mantovani, il cui mandato era scaduto a giugno 2022 (leggi qui). Le deleghe sono finora rimaste in capo all’ad della società, Maurizio Danese.
Rebughini dovrà quindi contribuire alla realizzazione del piano strategico One Veronafiere 2024-2026, su cui verranno investiti oltre 30 milioni di euro. Tra i principali obiettivi, l’efficientamento delle strutture e il miglioramento delle prestazioni energetiche, oltre che l’ampliamento del portafoglio di rassegne. Per quanto concerne Vinitaly, l’obiettivo è rafforzare la crescita internazionale del brand. Si inserisce in questo senso la premier che si terrà negli Stati Uniti a ottobre (22-24): Vinitaly Usa, al Navy Pier di Chicago.
“Intraprendo questo nuovo percorso con umiltà, spirito di squadra e l’impegno di continuare a far crescere e innovare Veronafiere, mantenendo al centro la missione di promuoverne uno sviluppo sostenibile, dal punto di vista economico, sociale e ambientale”, commenta Adolfo Rebughini. “Sono certo che, forti delle capacità professionali e personali di tutti di dipendenti e del management, insieme sapremo affrontare con successo le importanti sfide che ci attendono”.