Agorà non vuole più gli agenti (1). La comunicazione ufficiale

2022-07-25T09:06:19+01:0025 Luglio 2022 - 09:06|Categorie: in evidenza, Retail|Tag: , , , , , , , , |

Milano – Con una lettera, datata 21 luglio e firmata da Massimo Ebelli, direttore generale di Agorà Network, il gruppo ha comunicato a tutti i fornitori la sua intenzione di eliminare gli agenti dalle trattative commerciali. Questo il testo della breve comunicazione: “La informiamo che, a partire dal mese di settembre, è nostro obiettivo rendere più diretti ed efficaci gli incontri fra la nostra società e le aziende nostre fornitrici. Siamo pertanto a chiederLe di poter avere come interlocutore commerciale soltanto personale diretto della sua azienda”. Agorà Network – nata il 12 luglio del 2000 per iniziativa di Maurizio Gattiglia, Marcello Poli ed Antonio Tirelli – è un gruppo d’acquisto che raggruppa cinque family company. I Gattiglia che gestiscono Sogegross e Basko in Liguria e nelle regioni limitrofe; i Tirelli, proprietari della catena Iperal, attiva in Valtellina, Brianza, Como e Milano; i Poli che gestiscono i punti vendita: Poli, IperPoli, MiniPoli, Orvea, IperOrvea e Amort, il canale non alimentare con l’insegna Regina e il canale orientato al mondo dell’ingrosso con l’insegna C+C Italmarket, dislocati in Trentino e nell’alto Garda; gli Orrigoni, titolari della catena Tigros, presente in provincia di Varese e dintorni; i Rossetto, che gestiscono gli omonimi supermercati nel Veneto. In tutto circa 501 punti vendita per una superficie totale di oltre 611mila metri quadri.

Torna in cima