• Carne coltivata

Ai consumatori Usa la carne coltivata sembra meno saporita e salutare di quella convenzionale

2024-05-22T13:08:44+02:0022 Maggio 2024 - 13:08|Categorie: Carni|Tag: |

West Lafayette (Usa) – I consumatori Usa percepiscono la carne convenzionale come più saporita e salutare rispetto alla controparte coltivata in laboratorio, pur non avendola mai assaggiata. Questi i risultati del Consumer Food Insight, sondaggio mensile condotto su più di 1.200 americani dal Center for Food Demand Analysis and Sustainability (Cfdas) della Purdue University (West Lafayette, Indiana).

L’indagine di marzo ha fatto emergere che, mentre il 90% degli intervistati sarebbe disposto a provare carne convenzionale di manzo, pollo e maiale in un ristorante, solo il 60% farebbe lo stesso con le versioni coltivate in laboratorio di questi prodotti. Tra coloro che non proverebbero la carne convenzionale, invece, il 26% proverebbe il manzo, il 46% il pollo e il 22% il suino ‘sintetici’. È interessante notare che, mentre le carni convenzionali di manzo e pollo vengono viste come più saporite e più salutari rispetto alle versioni artificiali delle stesse, questa differenza scompare se si prendono in considerazione animali come il leone e l’elefante: in generale, le carni esotiche sono considerate meno saporite e salutari (che siano convenzionali o coltivate) rispetto a quelle a cui i consumatori americani sono più abituati.

“I consumatori, senza aver mai assaggiato questo prodotto [la carne coltivata, ndr], sembrano dire: ‘Che schifo! No grazie!’ Una reazione che sembra quasi una sorta di repulsione”, ha commentato il professore di Economia agricola alla Purdue University, Joseph Balagtas, come riporta FoodNavigator. Spiegando che “ci siamo evoluti per pensare che le cose non familiari non siano buone da mangiare”.

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