Roma – Si svolgerà oggi, presso il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), il secondo tavolo sul biologico, dopo quello introduttivo dello scorso marzo convocato dal sottosegretario Luigi D’Eramo. Obiettivo: definire le linee di sviluppo del bio italiano. “Inizia un confronto che sarà costante nel tempo e che permetterà di costruire una nuova visione del settore”, aveva sottolineato D’Eramo nel corso del primo incontro. Numerosi i punti nell’ordine del giorno: adeguare la norma nazionale alle direttive europee, raggiungere gli obiettivi fissati da qui al 2030, aumentare i controlli, semplificare e snellire la burocrazia, lavorare su un’adeguata comunicazione e formazione. “Nell’incontro di oggi”, spiega a GreenPlanet Giuseppe Romano, presidente dell’Aiab-Associazione italiana per l’agricoltura biologica, “ci sarà una prima presentazione agli stakeholders del lavoro di sintesi di tutto il Piano di Azione del Biologico. […] Su questo Piano puntiamo tantissimo, è un pilastro del futuro del biologico, é quel fil rouge che unisce tutta la parte delle politiche agricole sul biologico, dal Psr, allo sviluppo rurale, con una connotazione nazionale”. All’interno del Piano sarà infatti promosso il marchio del ‘Made in Italy Bio’, uno strumento importante per consolidare il comparto e valorizzare il prodotto.
Al via il secondo tavolo sul biologico al Masaf
Margherita Luisetto2023-04-12T09:04:05+01:0012 Aprile 2023 - 09:04|Categorie: Bio|Tag: Luigi D'Eramo, Made in Italy Bio, tavolo sul bio|
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