Arance rosse siciliane, si stima una perdita del 30-40% nella raccolta. Ma ottima la qualità

2024-12-31T10:35:58+02:0031 Dicembre 2024 - 10:35|Categorie: Ortofrutta|Tag: , , |

Palermo – La raccolta delle arance rosse siciliane è iniziata nelle scorse settimane e deve fare i conti con una contrazione della domanda e con gli effetti della siccità. Come spiega a Italiafruit News Ivan Mazzamuto, presidente della cooperativa La Normanna: “La stagione delle arance rosse siciliane è all’avvio, anche se è partita senza clamore da parte della domanda. Da premettere che l’esordio è avvenuto in una fase di contrazione generale della domanda. Inoltre, la concomitanza con arance bionde e clementine, non aiuta l’arancia rossa che tende ad avere quotazioni più elevate. Ovviamente abbiamo dovuto fare anche i conti con la siccità che ha flagellato tutto l’areale, soprattutto gli agrumeti più datati. Facendo una stima forfettaria, possiamo ipotizzare una perdita di prodotto del 30-40%.  A livello di qualità non possiamo invece lamentarci, anzi ci aspettiamo una campagna ottima”.

Prosegue Mazzamuto: “Anche quest’anno sarà una stagione dominata dai calibri medio-piccoli e il calibro grosso sarà molto ricercato. Le quotazioni per i frutti di calibro grosso in monostrato sono già attorno i 2 euro al chilo. Invece per i calibri piccoli si orbita attorno 1 euro al chilo. Poi la stagione avrà continue fluttuazioni in rapporto all’evoluzione dei vari parametri influenti”.

Nella prima settimana di gennaio inizierà la raccolta dell’arancia rossa Igp che “fungerà da volano per il mercato”, conclude.

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