Roma – Nel corso del suo intervento all’assemblea Coldiretti (leggi qui), Gesmundo torna sul tema del bilancio presentato la settimana scorsa in sede UE. “Con un bilancio da 2mila miliardi all’agricoltura viene destinato all’agricoltura e alla produzione di cibo sano solo il 14%, contro il 30/35% delle ultime due programmazioni. I tentativi di far credere che all’agricoltura siano garantite le stesse risorse sono in linea con l’opacità con cui è stato costruito il bilancio. Certo se vorranno destinare il 40% all’agricoltura, noi ce lo prendiamo. Ma così non sarà”. Il rischio per Coldiretti è che le regioni e il governo si trovino in futuro davanti a un bivio: “Finanzio la salute attraverso il cibo sano o metto a posto l’ospedale? Metto a posto le strade o finanzio l’innovazione in agricoltura?”.
In merito ai dazi di Trump, il giudizio è prudente: “Le conseguenze sono tutte da scoprire, ma nuovamente agricoltura e agroalimentare rischiano di pagare il prezzo più alto”. Immediatamente dopo però il segretario traccia uno scenario fosco: “Questo cari amici è proprio il contesto ideale per smanie pianificatrici, gioco d’azzardo e opportunità di scalata personale….. Perché è proprio quando la politica si spegne, che le pulsioni autocratiche si affermano”.