Pianfei (Cn) – Un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità è stato eliminato settimana scorsa con l’abbattimento di 70mila polli in un allevamento in Piemonte, a Pianfei (Cuneo). È il primo caso rilevato in Piemonte. Intorno all’allevamento di Pianfei è stata quindi istituita un’area di protezione nel raggio di tre km e una di sorveglianza nel raggio di 10 km. “Situazione sotto controllo: l’intervento tempestivo ha consentito di scongiurare il pericolo”, fa sapere l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi. Nell’area cuneese è presente infatti la metà del patrimonio zootecnico di tutto il Piemonte e i polli sono oltre cinque milioni (da carne, da uova, da riproduzione) in 250 allevamenti industriali. Mauro Negro, referente del Dipartimento di prevenzione dell’Asl Cn1 spiega: “Le misure di biosicurezza adottata dagli allevatori e le norme di legge hanno permesso di contenere subito il rischio di diffusione del virus. È scattata anche la limitazione delle movimentazioni di capi, carni, uova, oltre al monitoraggio clinico negli allevamenti nelle zone di restrizione. Da settimane erano già in atto procedure di monitoraggio e il divieto di mercati ed esposizioni avicole”.
Aviaria: primo focolaio in Piemonte, abbattuti 70mila polli
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