Barbaresco (Mediobanca): “I fondi private equity permettono crescita e sviluppo alle imprese, non solo efficienza”

2025-12-11T12:41:36+01:0011 Dicembre 2025 - 12:41|Categorie: Mercato|Tag: , , , , |

Milano – L’incontro annuale organizzato da Centromarca ieri ha visto la partecipazione di Gabriele Barbaresco, direttore area studi Mediobanca. Nel suo intervento, ha sottolineato che l’indice di incertezza globale è simile a quello del 2020, durante la pandemia, e superiore a quello del 2018-19, in un contesto di dazi reciproci tra Cina e Usa.

In merito al contesto italiano, ha spiegato che “la questione salariale resta un tema rilevante” ed è strettamente correlato alla produttività: “Pesano anche l’aumento occupazionale in settori a basso valore aggiunto e il fenomeno del lavoro improduttivo: nel 2023-24 nella manifattura l’occupazione è salita del 2% a fronte di un calo del 5,3% nella produzione”.

Barbaresco ha poi notato il ruolo crescente dei fondi private equity per lo sviluppo del nostro capitalismo familiare: “Fino a 15-20 anni fa i private equity operavamo con operazioni ‘public to private’, quindi si toglievano aziende dalla Borsa, perchè cresciute eccessivamente o in maniera non organica, per ‘sistemarle’. Da 10-15 anni l’approccio è cambiato: la crescita va di pari passo con l’efficientamento. Abbiamo fatto studi recenti in Italia su questo: l’ingresso dei fondi di private equity porta debito, naturalmente, ma il rapporto tra Ebitda e indebitamento resta sotto la soglia di tolleranza, c’è un approccio più morbido e rispettoso per l’azienda. Oggi nell’imprenditoria familiare italiana è un tema importante: i fondi si fanno portatori di una proposta di crescita e di sviluppo, oltre che di ricerca di efficienza. Mi pare una buona leva di crescita in questo periodo, per un ammodernamento e una maggiore managerializzazione dell’imprenditoria italiana“.

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