• Beyond Meat

Beyond Meat (carni alternative), il primo quarter conferma la crisi dei ricavi

2024-05-14T09:35:17+02:0014 Maggio 2024 - 09:35|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: |

Los Angeles (Usa) – Ennesimo trimestre in calo per Beyond Meat. Il produttore californiano di carne plant-based ha pubblicato i risultati dell’ultimo quarter, chiuso con una diminuzione dei ricavi anno su anno pari al 18%, e una contrazione dei volumi del 16%. Ethan Brown, fondatore e amministratore delegato dell’azienda, ha detto molto francamente agli investitori che il 2024 potrebbe essere l’anno cruciale per il futuro dell’azienda, che oggi è ben lontana dal costituire uno dei titoli più interessanti di Wall Street, come quando si quotò cinque anni fa. La domanda di prodotti a base di carni alternative è diminuita in diversi mercati, non da ultimo negli Stati Uniti e nel Regno Unito, due Paesi che costituivano il pilastro del business di Beyond Meat. Diverse aziende concorrenti sono fallite. Tra le voci più negative dei risultati del primo trimestre 2024 si segnalano i volumi del foodservice internazionale, diminuiti del 25%, e quelli del foodservice statunitense di quasi il 21% nel trimestre.

Nel settore retail Usa, le vendite nette di Beyond Meat sono scese del 16%, in ragione di un calo a volume del 10,2%, attribuito alla scarsa consistenza della domanda e alla cessazione della linea di prodotti Beyond Jerky, che ambiva a sostituire la carne secca. Le previsioni dell’azienda per l’anno fiscale 2024 prevedono un fatturato compreso tra 315 e 345 milioni di dollari. Ricordiamo che Beyond Meat ha chiuso l’anno fiscale 2023 con un risultato di 343,4 milioni di dollari. Al centro degli sforzi dell’azienda californiana c’è ora l’hamburger Beyond IV, riformulato con ingredienti come l’olio di avocado, le lenticchie rosse, le fave e altri, con 2 grammi di grassi saturi e il 20% di sodio in meno rispetto alla carne macinata convenzionale.

Torna in cima