Milano – Cambio al vertice per Biorepack. Carmine Pagnozzi è il nuovo direttore generale del Consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile. Pagnozzi (in foto) succede a Gino Schiona, che “andrà in pensione al termine di un mandato biennale e dopo 30 anni di esperienza all’interno di diversi consorzi di riciclo”, si legge in una nota ufficiale del Consorzio. Laureato in ingegneria per l’ambiente e il territorio e un master di II livello, Pagnozzi dal 2015 al 2020 è stato direttore generale di Assobioplastiche, e negli ultimi due anni ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico di Biorepack. “Carmine Pagnozzi è una scelta all’insegna del consolidamento. Come direttore tecnico di Biorepack ha progettato e avviato il sistema dei rapporti con comuni, gestori dei servizi ambientali nonché con impianti di trattamento e stakeholder della filiera delle bioplastiche”, commenta Marco Versari, presidente di Biorepack. “Le sfide che ha di fronte sono molteplici, a partire dall’incremento della popolazione servita da convenzioni e dalla valorizzazione del ruolo delle bioplastiche per aumentare quantità e qualità della raccolta dei rifiuti organici”.
