Di Giulio Rubinelli
Di particolare rilievo i risultati raggiunti in ambito Pianeta, in cui Birra Peroni ambisce a promuovere quotidianamente un impatto positivo sul pianeta, “a partire dalla mitigazione degli impatti ambientali degli stabilimenti con un focus su emissioni in atmosfera e consumi idrici, fino alle collaborazioni con gli attori della catena del valore in ambito industriale ed agricolo”.
Dal 2013 al 2023, l’azienda Peroni registra un -24% nelle emissioni di CO2, -31% di utilizzo di energia termica, -10% di utilizzo di energia elettrica e -10% nei prelievi idrici per ettolitro di birra prodotta, con riferimento ai tre birrifici di Bari, Padova e Roma. Risultati legati agli investimenti per il miglioramento dei processi produttivi e alla rilevanza delle azioni quotidianamente messe in atto dalle persone di Birra Peroni in ambito di efficientamento energetico ed idrico.
A contribuire a questo risultato del bilancio di sostenibilità sono anche progetti specifici che l’azienda ha implementato nel corso degli anni: ne sono un esempio le prime applicazioni in ambito di intelligenza artificiale, l’attivazione presso lo stabilimento di Bari di un parco solare che trasforma in energia termica la radiazione solare catturata, così come l’uso della tecnologia Opticlean per ottimizzare l’uso di acqua nei processi di pulizia delle linee produttive.
Inoltre, insieme a tutti i partner, all’interno di Campus Peroni l’azienda sta contribuendo alla definizione e implementazione progressiva di soluzioni all’avanguardia anche al di fuori del suo perimetro industriale per contribuire a mitigare gli impatti ambientali connessi alla filiera cerealicola, migliorandone al contempo la capacità di adattamento al cambiamento climatico.