Roma – Cambiano i rimborsi per acquistare i prodotti per i celiaci. Lo stabilisce un nuovo decreto a firma del ministro della Salute, Giulia Grillo, che sancisce una maggiore armonizzazione da regione a regione e conferma la differenziazione tra uomini e donne nell’erogazione dei bonus mensili che dal 1982 regolano l’acquisto di referenze gluten free. A crescere sono i tetti di spesa per i minori, mentre all’opposto sono ridotti quelli per gli adulti, che passano da una media di 140 euro a 110 euro per gli uomini e 90 euro per le donne tra i 18 e i 59 anni. Tagli anche per gli anziani over 60: con il bonus mensile che passa a 89 euro per i maschi e 75 euro per li gentil sesso. Specificate, infine, anche le categorie di alimenti gluten free che potranno essere acquistate presentando il buono destinato ai celiaci: il decreto elenca pane, pasta, preparati, prodotti da forno e cereali per la colazione, ponendo un limite ben preciso d’innanzi a un’offerta senza glutine che ha visto un’espansione imponente in questi ultimi anni.
Bonus per celiaci: nuovi criteri per i rimborsi dei prodotti senza glutine
RepartoGrafico2018-08-30T11:28:13+02:0030 Agosto 2018 - 12:00|Categorie: Mercato|Tag: celiaci, criteri, ministro della Salute, senza glutine|
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