Roma – Secondo un report dell’Associazione nazionale allevatori suini, l’export dall’Unione europea di suini e carni suine verso i paesi terzi registra un -10% nel periodo gennaio-settembre 2017. La Cina, con oltre un milione di tonnellate, resta il principale paese di destinazione, seppur con un vistoso calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: -31%. Brusco calo anche per la Russia (-25%) che, con 3.890 tonnellate, è un mercato marginale. Ottimi risultati, invece, per l’export europeo negli Stati Uniti, che mette a segno un +29%. Questa la classifica dei primi dieci Stati destinatari dell’export Ue: Cina, Giappone, Hong Kong, Corea del Sud, Filippine, Stati Uniti, Australia, Ucraina, Angola, Montenegro. Tra le categorie, ottime performance per la carne suina salata, secca e affumicata (+12%); mentre la carne suina fresca e congelata (-13%) è il segmento meno brillante.
Cala l’export europeo di suini e carni suine verso i paesi terzi (-10%)
federico2017-11-28T15:36:23+02:0028 Novembre 2017 - 15:36|Categorie: Carni|Tag: anas, associazione nazionale allevatori suini|
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