Roma – La campagna olivicola nazionale 2021/22 dovrebbe attestarsi intorno alle 315mila tonnellate, in aumento del +15% rispetto al 2020. È ciò che emerge dal rapporto elaborato da Ismea in collaborazione con Unaprol (Consorzio olivicolo italiano). La situazione nel Bel Paese è molto eterogenea. A trainare la ripresa è la Puglia, anche se il +38% sul 2020 non sembra soddisfare gli agricoltori. Aumenti più contenuti in Calabria (+9%) e Sicilia. Ancora nessun dato certo per quanto riguarda Abruzzo, Basilicata e Molise, che dovrebbero comunque riuscire a incrementare la produzione. L’unica regione del Sud che sembra registrare una produzione inferiore rispetto all’anno precedente è la Campania. Le fanno seguito Toscana, Umbria e Marche, dove si attendono riduzioni importanti. Stabile il Lazio, mentre la Liguria vede un calo importante del 30%. Il 2021 è un anno segnato anche da importanti incrementi dei listini dovuti a una scarsa produzione 2020. Nei primi 11 mesi dell’anno sono stati toccati incrementi medi dei prezzi del 27% per l’olio extravergine italiano.
Campagna olivicola 2021/22, stimato un aumento del +15% sul 2020. I dati Ismea e Unaprol
RepartoGrafico2021-12-16T10:46:25+01:0016 Dicembre 2021 - 10:45|Categorie: Grocery|Tag: Campagna olivicola, ismea, unaprol|
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