Canada / Saputo riduce le emissioni di CO₂e con l’introduzione delle pompe di calore ad ammoniaca

2025-09-01T13:54:01+02:001 Settembre 2025 - 17:00|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , , |

Montreal (Canada) – All’interno del suo stabilimento produttivo nella Columbia Britannica, la multinazionale canadese del lattiero caseario Saputo ha avviato la sostituzione delle caldaie a combustibili fossili con una pompa di calore industriale ad ammoniaca da 1,5MW, modello Vilter VQ95 (R717), progettata da Copeland.

Secondo Jake Krause, global product manager di Vilter, l’intervento ridurrà le emissioni di CO₂e di 540 tonnellate all’anno, quasi azzerando l’impatto delle precedenti caldaie. Il nuovo sistema plug-and-play consentirà anche un risparmio di 120mila dollari l’anno nella produzione di acqua calda per pastorizzazione, trasformazione dei latticini e sanificazione degli impianti.

L’unità utilizza il calore di scarto del condensatore del sistema frigorifero esistente, alzando la temperatura dell’acqua da 37 a 85°C. Si tratta della prima applicazione di questa tecnologia negli impianti Saputo, ma l’azienda intende estenderla ad altri stabilimenti in Nord America. Come ha di recente affermato Krause durante il summit Atmo America 2025, “le pompe di calore ad ammoniaca sono da 3 a 5 volte più efficienti rispetto alle caldaie fossili”.

 

Immagine: naturalrefrigerants.com

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