Cantine Riunite & Civ: il bilancio consolidato del gruppo sfiora i 700 milioni di euro

2024-12-16T16:34:00+02:0016 Dicembre 2024 - 14:12|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Campegine (RE) – Presentato il bilancio d’esercizio 2023/24 di Cantine Riunite & Civ, chiuso al 31 luglio 2024 e approvato dall’assemblea generale dei soci. I risultati  parlano di un fatturato pari a circa 280 milioni di euro nei 12 mesi, con una crescita del 4%, chiudendo con un utile netto pari a 2,9 milioni di euro e un incremento del 40% sull’esercizio precedente, destinato interamente a riserva indivisibile.

“Dati molto confortanti, considerando il contesto globale in cui opera Cantine Riunite & Civ”, si legge in una nota diffusa dalla cooperativa emiliana, il cui patrimonio netto supera a fine esercizio i 203 milioni di euro, registrando il miglioramento della posizione finanziaria netta e di tutti gli indici economici e finanziari. Ai soci è stato riconosciuto un prezzo medio di riparto pari a 51,13 euro al quintale. Sul fronte dell’export, la crescita a valore è stata del 6,5%, con crescite importanti nel Nordamerica (+22%), Centro America e Caraibi (+26%), Sud America e Cina (+ 90%) ed Europa (+10%).

In Italia, dove la crescita a valore è stata del 2% circa, si è continuato ad investire in comunicazione per i brand Maschio, Riunite, Righi e Cavicchioli, sia nel canale moderno sia in quello del fuori casa. Sul fronte dell’offerta è stata rivisitata la linea dei Lambruschi Riunite per il mercato internazionale e finalizzata la gamma prodotti di Umberto Cavicchioli e Figli, brand dedicato al canale Horeca, con una nuova linea di spumanti e una nuova linea di metodi ancestrali. Inoltre, per rispondere alle nuove esigenze di consumo stati presentati due prodotti senza alcole: Maschio Zero e Riunite Zero, che dal 2025 saranno proposti anche sul mercato nazionale.

8,5 milioni di euro sono stati investiti nei siti produttivi emiliani e veneti per migliorare la sostenibilità ambientale e potenziare la capacità produttiva; oltre 7,5 milioni di euro sono invece stati destinati a comunicazione e pubblicità. Il Gruppo Cantine Riunite & Civ, che comprende la società controllata Gruppo Italiano Vini S.p.A. e le società estere di distribuzione, quali la francese Carniato e la statunitense Frederick Wildman and Sons, stima di chiudere l’anno 2024 registrando un fatturato consolidato superiore ai 700 milioni di euro, confermando la propria leadership in Italia e tra le prime realtà vinicole mondiali.

In foto da sinistra: Massimo Campadelli, Corrado Casoli, Alessio Mammi, Claudio Biondi, Gabriele Lechthaler

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