Carla Ciocci (Ugl): “Crisi Fiorucci, chiesto il ritiro del licenziamento collettivo”

2023-12-01T15:52:41+02:001 Dicembre 2023 - 15:52|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: , |

Pomezia (Rm) – Durante il primo incontro previsto dalla legge per l’esame congiunto della procedura di licenziamento collettivo avviata da Fiorucci il 27 novembre, Ugl Agroalimentare ha chiesto all’azienda di tornare sui propri passi e ritirare la procedura, cogliendo tutte le opportunità fornite dagli ammortizzatori sociali per ridurre l’impatto della crisi dei lavoratori. Spiega Carla Ciocci, vice segretario nazionale della sigla sindacale: “Nel corso della riunione odierna l’azienda ha proceduto a dettagliare il piano di investimenti di 31 milioni di euro previsti per i prossimi sei anni. I primi 12 milioni di investimenti sono previsti entro il 2025, a condizione di generare i risparmi derivanti dalla procedura, vale a dire 6 mln sui lavoratori della produzione e 3 mln sui lavoratori indiretti, ossia gli impiegati. La produzione del piano oltre il 2025 è subordinata al raggiungimento del pareggio”. Ugl Agroalimentare ha inviato alla Struttura per le crisi d’impresa del ministero delle Imprese e del Made in Italy la richiesta di apertura di un tavolo di crisi. Nel pomeriggio di oggi è in corso un incontro con il sindaco di Pomezia.

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