Monteroni di Lecce (Le) – Attiva dagli anni ‘60 a Monteroni di Lecce, nel Salento, la fabbrica di gelati Royal si è trovata a dover fare i conti con i rincari che stanno affliggendo il mercato delle materie prime e dell’energia. L’amministratore Spiridione Strafino ha infatti deciso di adottare alcune contromisure, in primis sospendendo la produzione di vaschette per salvaguardare la manodopera. “Non ho alcuna intenzione di licenziare anche perché la domanda è aumentata e ho dovuto assumere altri 10 dipendenti”, spiega. “Ora siamo in 52 e non li toccherei per nessun motivo al mondo. Piuttosto colpisco il prodotto e ho deciso di sospendere la produzione di vaschette”. I costi, infatti, sono quadruplicati. “Le bollette sono schizzate tra i 180mila e i 200mila euro”, continua Strafino. “Per il momento stiamo ottimizzando la produzione, lasciando inalterata quella di gelati mono-porzione e mettendo da parte quella dei prodotti più energivori”, come appunto le vaschette. In assenza di risposte dal Governo, conclude Strafino, “facciamo esclusivo affidamento sulle nostre forze e idee. Stiamo realizzando un impianto fotovoltaico e a breve disporremo di un impianto di produzione di energia con grossi gruppi elettrogeni a gasolio: in questo modo risparmieremo il 40% sul costo attuale dell’energia”.
