Strasburgo (Francia) – Le campagne contro l’alcol fanno discutere ancora. La Federdoc ha espresso la propria preoccupazione sul contenuto della cartellonistica esposta durante la Settimana Europea di sensibilizzazione sull’alcol 2024, inaugurata lo scorso 3 dicembre nella sede del Parlamento Europeo. I cartelloni esposti a Strasburgo, visibili fino al termine dell’iniziativa, raffigurano una bottiglia di vino la cui etichetta riporta ingredienti non utilizzati nei prodotti vitivinicoli, come l’etanolo, in quanto non ammessi e contemplati dalla disciplina vigente. In aggiunta, per promuovere la campagna, sulla stessa etichetta è stata riprodotta l’immagine del Bacco di Caravaggio utilizzato proprio dal Ministero della Sovranità alimentare lo scorso Vinitaly per rappresentare il legame esistente nel nostro Paese tra vino e cultura.
“Non è accettabile che una campagna di comunicazione finanziata dall’Unione Europea e dagli ufficiali regionali europei dell’OMS offra ai consumatori una comunicazione così fuorviante sul prodotto vino, rappresentandolo come il frutto di ingredienti non ammessi dalla disciplina europea”, ha commentato il presidente Federdoc Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi.