Firenze – “Il clima favorevole e le giuste quantità di piogge nel momento più opportuno della maturazione dei ricci, porteranno a un incremento del 40% del raccolto di castagne un po’ in tutta la regione Toscana”. A dirlo è Coldiretti sulla base dell’analisi realizzata dall’associazione Città del Castagno. La stagione positiva arriva dopo 10 anni di crisi, in cui – come fanno sapere da Coldiretti – si era quasi azzerata la produzione di marroni e castagne, rischiando di mandare a gambe all’aria un settore che conta circa 9mila aziende agricole quasi esclusivamente a conduzione famigliare.
La Toscana vanta ben cinque produzioni a denominazione di origine: tre per le castagne – il Marrone del Mugello Igp, il Marrone di Caprese Michelangelo Dop e la Castagna del Monte Amiata Igp – e due per le farine – Farina di Neccio della Garfagnana Dop e la Farina di Castagne della Lunigiana Dop -.