Cerved: oltre 100mila imprese a rischio fallimento in Italia

2022-07-07T09:56:25+01:007 Luglio 2022 - 09:56|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , |

San Donato Milanese (Mi) – Cerved traccia un’analisi delle aziende a rischio fallimento in Italia, con servizi e costruzioni tra i settori più in difficoltà, e il Mezzogiorno come area critica. Il monitoraggio della società di consulenza, come riporta il Sole 24 Ore, ha analizzato oltre 600mila società di capitali misurando l’impatto potenziale del nuovo quadro macroeconomico. La platea di imprese a rischio fallimento, secondo Cerved, sale a quasi 100mila, con un incremento di 11mila unità (il 16,1% del totale, mentre lo scorso anno era al 14,1%). I settori che peggiorano il proprio profilo di rischio sono 111 su 233. I comparti più penalizzati sono quelli dei servizi, come viaggi, aeroporti, parrucchieri, negozi di moda e ristorazione. L’industria è mediamente in condizioni migliori, con un0area di rischio pari al 12,6%. Siderurgia e lavorazione metalli sono altri segmenti in crescente difficoltà. Problematica anche la situazione per alcuni comparti dell’agroalimentare, come i mangimi per animali e la lavorazione di cereali, fortemente penalizzati dalla guerra in corso. Le imprese minori sono quelle che gestiscono con più difficoltà lo stress finanziario, osserva l’analisi.

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