Warwickshire (Uk) – Cresce la richiesta cinese di carne bovina. Secondo quanto riportato da Ahdb – Agriculture and Horticulture Development Board -, nei primi nove mesi del 2022 la Cina ha importato 1,94 milioni di tonnellate di carne bovina, di cui il 96% congelata. Si tratta di un aumento di oltre 205mila tonnellate, pari a un +12% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I principali fornitori sono stati Brasile, Argentina, Uruguay, Nuova Zelanda e Australia (insieme rappresentano l’86,9% delle importazioni totali). Ma negli ultimi quattro anni è aumentato anche l’import dal resto del mondo, trainato dagli Usa. Sebbene la carne suina rimanga la più consumata dai cinesi, le previsioni degli analisti vedono la domanda bovina destinata a crescere: le pressioni della peste suina africana, ma anche l’aumento delle famiglie cinesi a reddito elevato, sono due importanti fattori che sosterranno la domanda di carne bovina. Contemporaneamente, anche la produzione interna dovrebbe aumentare a medio termine. Il tasso di crescita dei due fattori influenzerà naturalmente il tasso di variazione delle importazioni.