Milano – Il cioccolato entra ufficialmente nel circuito delle denominazioni di origine protetta (Dop). Stessa sorte per la regolamentazione dei suoi produttori, per l’intera filiera e per i prodotti derivati da cioccolato. Dunque, tutte le produzioni che vogliono fregiarsi di un riconoscimento Dop o Igp dovranno dotarsi di un consorzio di tutela e di un disciplinare di produzione e controlli. Il provvedimento nasce per sanare un buco normativo. Con il decreto del ministero delle Politiche agricole datato 10 agosto 2020, e che integra i decreti del 12 aprile 2000 (che prevedono le disposizioni generali relative ai requisiti di rappresentatività, così come le disposizioni relative all’individuazione dei criteri di rappresentanza negli organi sociali dei consorzi di tutela di Dop e Igp), oltre alla filiera ‘cioccolato e prodotti derivati’ è stata inserita la categoria ‘produttori e utilizzatori’, che assume un ruolo insostituibile nel conferire al prodotto le caratteristiche peculiari Igp.
Cioccolato: la filiera è Dop
RepartoGrafico2020-08-25T09:30:06+01:0025 Agosto 2020 - 09:30|Categorie: Dolci&Salati|Tag: cioccolato, Igp Dop|
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