Alba (Cn) – Ferrero presenta le novità dei suoi brand per la prossima stagione natalizia, a partire da Nutella: i vasetti da 950 g si vestono di grafiche natalizie dalla trama tricot con messaggi di auguri, mentre quelli da 750 g presentano nuove grafiche natalizie con un Qr code per scoprire ricette natalizie; tornano anche
Castelfranco Veneto (Tv) – Italian Green Bakery, marchio di Fraccaro Spumadoro specializzato in prodotti plant-based, amplia la sua gamma con la nuova linea di Plant Cake. Realizzate senza l’utilizzo di ingredienti di origine animale come latte e uova, le Plant Cake sono adatte a vegani, vegetariani e a persone che soffrono di intolleranze alimentari. Pensate
Milano – Il mercato dei biscotti wafer, prodotto globale con oltre 600 anni di storia, produce un giro d’affari di 6,3 miliardi di dollari. Secondo uno studio di Mordor Intelligence, inoltre, è previsto un Cagr (tasso di crescita composto) del 5,4% annuo fino al 2029. Come riporta Il Sole 24 Ore, l’Europa è il mercato
Novi Ligure (Al) – Dopo la presentazione degli snack ispirati ai Gianduiotti e Cremini (leggi qui), Pernigotti, azienda dolciaria controllata da Jp Morgan, lancia un nuovo Gianduiotto al gusto caramello. Il nuovo gusto, proposto per la prima volta dall’azienda, si aggiunge alle versioni più tradizionali del Gianduiotto Pernigotti, il classico e il nero, tutte proposte
Orsenigo (Co) – Icam Cioccolato ha rilasciato il sesto bilancio di sostenibilità, rinnovando l’impegno verso i pilastri etici che guidano la produzione dell’azienda: filiera sostenibile, centralità delle persone, tutela dell’ambiente e innovazione continua. Come impegno verso le persone nel 2023, anno di riferimento del report, Icam ha assunto 23 persone in Italia e quattro nella
Milano – Friend of the Earth, certificazione di sostenibilità per il settore agricolo a livello mondiale, ha presentato la Certificazione per il cioccolato sostenibile in Ghana, il secondo Paese produttore di cacao al mondo. Lo scopo dell’iniziativa è promuovere la coltivazione sostenibile di cacao e la produzione etica di cioccolato in Ghana, offrendo un nuovo
Corte de’ Frati (Cr) – Witor’s, azienda cremonese specializzata nella produzione di cioccolato e snack dolci, propone in occasione di Halloween la linea di referenze ispirate al mondo di Harry Potter. Presentati lo scorso luglio (leggi qui), i nuovi prodotti della linea dedicata a Harry Potter sono: il Boccino d’oro, una pralina di finissimo cioccolato bianco
Cremona – L’azienda dolciaria Walcor presenta le novità di prodotto dedicate a Halloween. La linea dedicata è chiamata ‘Horrorween’ e include due novità: la Scatola Horrorween, contenente otto caselle da aprire con all’interno cioccolatini tridimensionali al latte con forme mostruose, e i Medaglioni di cioccolato al latte da 26 g con raffigurati i protagonisti della
Milano – La società Zaini, storica azienda produttrice di cioccolato e ovetti, ha annunciato lo scorso 2 ottobre un piano di riorganizzazione, che prevede 45 esuberi nei reparti produttivi. L’azienda occupa nelle sedi di Milano e Senago circa 200 dipendenti, 130 dei quali sono impiegati nel settore produttivo. Come riporta un comunicato della Cisl, l’azienda
Auna di Sotto (Bz) – Un secolo di storia per Loacker, azienda specializzata in wafer e cioccolato, fondata da Alfons Loacker nel 1925. Nei suoi 100 anni di attività Loacker, nata come piccola pasticceria nel cuore di Bolzano, è cresciuta fino a essere presente in oltre 110 Paesi e a raggiungere un fatturato globale di
Zurigo (Svizzera) – Secondo uno studio del Politecnico federale di Zurigo pubblicato su Nature Food, sarebbe possibile impiegare gli scarti del frutto del cacao, detto cabossa, per sostituire lo zucchero nella produzione del cioccolato. Il gruppo di ricercatori, guidato da Kim Mishra, avrebbe infatti scoperto che, trasformando la polpa e l’endocarpo della cabossa, è possibile
Verbania – La multinazionale svizzera del cioccolato Barry Callebaut ha annunciato ieri, con una lettera ai dipendenti, la chiusura dello stabilimento italiano di Intra, a Verbania. Il sito produttivo, una delle poche presenze industriali rimaste in città, impiega 115 persone, tra lavoratori diretti e somministrati. “La chiusura piove dal cielo senza alcun tipo di preavviso”,
