Venezia – Il valore della produzione ai prezzi di base del comparto suinicolo veneto nel 2021 è stato stimato dall’Istat in 207 milioni di euro (+9,9%). Il dato, pubblicato da Veneto Agricoltura, si spiega con l’aumento produttivo, ma soprattutto con la crescita delle quotazioni. Come rivela Confagricoltura, quindi, il Veneto mantiene la quarta posizione produttiva con una quota del 6,9% del totale nazionale, dietro a Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte. Le province dove si concentra la produzione sono Verona, che detiene circa un terzo del totale con 49.253 tonnellate di carne prodotta, seguita da Treviso con 30.056 (20%) e Padova con 24.522 (17%). Seguono Rovigo (14.659), Vicenza (11.082), Venezia (10.065) e Belluno (4.763).
