Conapi-Mielizia: in scena ieri a Tuttofood l’incontro ‘Miele sotto la lente’. Tra numeri, trend e nuove sfide di mercato

2025-05-07T12:35:03+02:007 Maggio 2025 - 12:33|Categorie: Dolci&Salati, Fiere|Tag: , , , |

Milano – Ieri, in occasione di Tuttofood, Conapi-Mielizia è stata protagonista di un momento di confronto con il mercato. Presso la Cibus Link Arena si è tenuto l’incontro ‘Miele sotto la lente: tra percezioni, verità e nuove sfide di mercato’, un’occasione per analizzare le dinamiche attuali e future del comparto. Un evento tecnico che ha fatto luce su dati, rischi e opportunità del comparto – tra i più esposti al rischio di sofisticazioni – in uno scenario sempre più sensibile ai temi della trasparenza, della qualità certificata e della tracciabilità della filiera.

Il miele è un prodotto davvero unico perché nasce da una doppia origine: vegetale e animale. Per legge, non può essere modificato in alcun modo: nulla può essergli aggiunto o sottratto. Ma proprio questa sua purezza lo rende esposto ai rischi di adulterazione e contraffazione”, ha sottolineato Lucia Piana, esperta riconosciuta a livello internazionale in analisi sensoriale del miele e melissopalinologia. “La verità è che i controlli, per quanto sofisticati, fanno fatica a tenere il passo con l’evoluzione delle frodi. La chiave non può più essere l’analisi chimica, ma la tracciabilità reale, concreta e verificabile […] Per questo è anche importante che i consumatori imparino a leggere le etichette e diffidare di prezzi troppo bassi, spesso indicativi di una qualità compromessa”.

A seguire la parte introduttiva, una tavola rotonda a cui hanno preso parte Giulio Surci, responsabile qualità grocery, freschi industriali ed export di Coop Italia, e Luigi Borrelli, responsabile acquisti Mdd di Despar. Surci ha sottolineato l’impegno dell’insegna per garantire un sistema di qualità unico nel panorama italiano. “Anche attraverso il miele vogliamo trasmettere sicurezza e qualità oltre ai valori di sostenibilità ambientale e sociale”. Gli ha fatto eco Borrelli: “Il nostro miele Premium è il risultato di una filiera controllata, di un’origine garantita e di un rapporto diretto con i produttori. È un esempio concreto di come la qualità possa diventare un vantaggio competitivo riconosciuto dai consumatori”.

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