Concordato Società Agricola Ferrarini (1): al commissario giudiziale 1,68 milioni di euro

2021-09-17T10:23:33+02:0013 Settembre 2021 - 10:30|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Reggio Emilia – Il ragionier Federico Spattini, commissario giudiziale  del concordato Società Agricola Ferrarini, percepirà 1,68 milioni di euro per il suo lavoro e per i compensi dei vari professionisti impegnati nel concordato. E’ lo stesso Spattini a scriverlo, si legge su Reggioreport, nella relazione di 421 pagine depositata il 3 settembre. Alla cifra vanno poi aggiunti 200mila euro per il commercialista modenese Domenico Livio Trombone. La proposta del primo concordato si fermava, quanto alla cifra a disposizione dell’organo commissariale, a un milione di euro, mentre ora è lievitata fino a oltre 1,8 milioni. Dei 252 milioni di passivo, la quota più rilevante riguarda i creditori chirografari (soprattutto fornitori e banche) di Saf, a cui spetterebbero 187 milioni. Ma avranno solo il 15% in tre rate, dal 2026 al 2030. Solo i creditori privilegiati, garantiti da pegni e ipoteche, avranno il 100%. Spattini ha scritto che la sua relazione “si basa sull’assunto che la procedura di concordato preventivo di Ferrarini Spa giunga a completa esecuzione nell’attuale formulazione del ricorso” anche con riferimento agli impegni verso la Saf. “In caso contrario il fallimento di Ferrarini Spa comporterebbe molteplici rilevanti effetti sul Concordato di Saf, tali da compromettere verosimilmente la fattibilità di quest’ultimo”. La fattibilità del concordato di Società Agricola pare dunque subordinato al buon esito della procedura della capogruppo. Un passaggio che ha suscitato un ampio dibattito tra gli addetti ai lavori, dato che la normativa italiana non prevede concordati di gruppo, a meno che non sia in vigore l’amministrazione straordinaria.

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