San Lazzaro di Savena (Bo) – “Per esportare in Indonesia i nostri pomodori trasformati possono intercorrere anche più di 12 mesi dal momento in cui l’acquirente sigla il contratto di fornitura fino a quando il prodotto può essere finalmente spedito”. Con queste parole Cesare Concilio, direttore commerciale estero di Conserve Italia, spiega le difficoltà incontrate dal gruppo bolognese nell’esportare il proprio pomodoro trasformato in Indonesia, un mercato che presidia già da 20 anni. A causare questi ritardi, una serie di lungaggini burocratiche e normative e una distribuzione organizzata molto frammentata, come spiega il direttore commerciale all’Ansa. “Nonostante tutte le difficoltà”, spiega Concilio, “la nostra azienda è stata tra le prime a credere nelle enormi potenzialità dei mercati del Sud Est asiatico. Non dimentichiamo che, con i suoi 255 milioni di abitanti, l’Indonesia è il quarto Paese più popoloso al mondo”.
Conserve Italia e l’export in Indonesia ‘frenato’ dalla burocrazia
federica2016-11-24T13:46:11+02:0024 Novembre 2016 - 13:46|Categorie: Ortofrutta|Tag: conserve italia, Indonesia|
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