Consiglio di Stato: sentenza contro l’obbligo di iscrizione a Coldiretti per vendere al mercato di Mantova

2019-11-07T11:27:42+01:007 Novembre 2019 - 10:06|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Roma – E’ discriminatoria e non legittima la richiesta di adesione a Coldiretti per partecipare ai mercati agricoli contadini, così come lo è l’obbligo di affidare a strutture del sindacato agricolo la contabilità e i fascicoli aziendali. A stabilirlo è una sentenza del Consiglio di Stato, che ha bocciato il vincolo obbligatorio di adesione alla Coldiretti, previsto all’articolo 6 dello statuto di Agrimercato Mantova. Spiega la sentenza che “tra le norme di gara e le norme private di Agrimercato Mantova vi è una diretta incompatibilità poiché l’associazione alla Coldiretti è imposta a tutti gli associati intenzionati a svolgere attività come quella messa a concorso dal comune di Mantova, al pari della necessaria sottoposizione dei fascicoli e contabilità aziendale ad Impresa Verde, struttura di emanazione di Coldiretti finalizzata all’assistenza fiscale e contabile degli associati, dunque una conferma dei legami con la massima associazione imprenditorial-sindacale dell’attività agricola italiana suggellata tra l’altro dalla sede legale ed amministrativa di Agrimercato Mantova presso la Federazione provinciale Coldiretti della stessa città. […] Non è ipotizzabile l’azione di una associazione con simili vincoli laddove deve avere valore la garanzia della libera ammissione al mercato senza vincoli di appartenenza ad organizzazioni o associazioni del settore agricolo”. Il Consiglio di Stato ha annullato tutti gli atti impugnati, comprese l’ammissione e l’aggiudicazione della gestione del mercato contadino. La sentenza, come detto, riguarda il caso di Mantova. Ma sarà ora da capire quali potranno essere gli effetti sui tanti mercati contadini in Italia dove sventola la bandiera giallo verde e dove, probabilmente, le regole sono le medesime.

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