Montalcino (Si) – Sono circa 9 milioni i contrassegni Docg consegnati nel 2020 dal Consorzio per altrettante bottiglie di Brunello di Montalcino pronte alla vendita. Il dato registrato da Valoritalia è superiore del 12,2% rispetto alle bottiglie immesse sul mercato nel 2019 e del 4,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni. “Protagonista il millesimo 2015, giudicato straordinario dalla critica internazionale e oggetto di un boom di ordini da tutto il mondo già prima del suo esordio sugli scaffali”, spiega in una nota il Consorzio, che riunisce 212 soci in rappresentanza del 98,2% della produzione di Brunello. “Alla sua prima stagione di vendita (da quest’anno è in commercio la riserva), l’annata 2015 ha già fatto meglio dei due millesimi precedenti rispettivamente del +53% del +32%. Ottime notizie anche da un’altra predestinata – l’annata 2016 – per cui tra novembre e dicembre scorsi sono stati richiesti 2,7 milioni di contrassegni Docg per altrettante bottiglie pronte a essere distribuite nel mondo”.
Consorzio Brunello di Montalcino: “Vendite in crescita grazie alle super annate 2015 e 2016”
federica2021-01-19T15:33:04+02:0019 Gennaio 2021 - 15:33|Categorie: Vini|Tag: Consorzio Brunello Montalcino|
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