Cuneo – Importanti novità per il Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo: Ambra Formento, 30 anni, è la nuova presidente dell’ente, mentre i due vicepresidenti sono Paolo Dadone Marchisio della Stagionatura Marchisio di Lurisia e Guido Riberi dell’omonima azienda di Centallo. “Ringrazio i soci per la fiducia riconosciuta e per l’incarico affidatomi”, dichiara la neopresidente del Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo. “Ringrazio la mia predecessora Chiara Astesana per il grande e prezioso lavoro svolto nel corso di oltre venticinque anni di attività, prima finalizzato alla costituzione del Consorzio, poi all’ottenimento della Dop e in seguito allo sviluppo del progetto. Gli ultimi quindici anni sono stati dedicati al miglioramento e all’uniformazione del prodotto per portarlo ad un livello di eccellenza accompagnato da un’importante azione di comunicazione per far conoscere e dare notorietà alla denominazione. Assumo questo incarico con grande responsabilità e orgoglio nel rappresentare una delle eccellenze piemontesi. Lavorerò con il nuovo Cda e con i soci per dare continuità e ulteriore sviluppo al progetto di qualificazione e valorizzazione del marchio Crudo di Cuneo nell’interesse degli allevamenti e di tutta la filiera suinicola della zona. Il prosciutto Crudo di Cuneo è l’unica Dop della salumeria piemontese e rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio per eccellere anche nel mondo dei salumi”.
Il rinnovamento dei vertici nasce anche dalla volontà comune di favorire un ricambio e un nuovo slancio all’interno dell’organizzazione, nell’ottica di consolidare e rafforzare le attività di tutela, valorizzazione e promozione del Crudo di Cuneo Dop, eccellenza riconosciuta del territorio. Il Consorzio prosegue così il proprio impegno a sostegno della qualità, della tracciabilità e della distintività del prodotto, continuando a rappresentare un punto di riferimento per produttori, allevatori e operatori del settore. Oggi il prosciutto Crudo di Cuneo Dop è distribuito in oltre 300 negozi, compresi i punti vendita della Gdo, principalmente in Piemonte e Liguria.