Firenze – Il Consorzio della Finocchiona Igp, in collaborazione con 3Bee, la climate tech company che opera con la tecnologia per proteggere la biodiversità e la qualità di vita di api e impollinatori, avvia un nuovo progetto sostenibile, con un impatto su circa 300mila api protette e 300 milioni di fiori impollinati l’anno. L’iniziativa ha come obiettivo la salvaguardia delle api, fondamentali per l’ecosistema, ma il cui numero si è ridotto a causa di inquinamento e pesticidi.
“Già diverso tempo fa il premio Nobel Maurice Materlink aveva sottolineato il fatto che la scomparsa delle api porterebbe all’estinzione di almeno 100mila varietà diverse di piante”, spiega Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio della Finocchiona Igp. “Un grido di allarme che il Consorzio ha raccolto, provvedendo all’installazione di alveari di impollinatori nei pressi dei campi delle aziende produttrici di finocchietto. Questo ingrediente, che dona alla Finocchiona il suo aroma e sapore inconfondibile, colora in estate il paesaggio toscano di giallo intenso ed attrae naturalmente le api”.