Milano – Cortilia prevede di chiudere l’anno con un fatturato di 45 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al 2023. A riportarlo è ItaliaOggi. Lo scorso anno la crescita era stata del +1%, in un contesto di mercato difficile per il food delivery, in Italia e non solo. Tra le recenti mosse della food tech company, va segnalata la partnership con il gruppo Finiper che prevede l’approdo in tre store milanesi Viaggiator Goloso con corner di frutta e verdura e la presenza di 700 prodotti VG sulla piattaforma online Cortilia. Il reparto fresco resta il core business dell’azienda: frutta e verdura valgono infatti il 33% del fatturato totale. Buono anche il trend dei prodotti vegani e dei piatti pronti, in crescita del 30-40%.
“Rispetto alla Gdo, il nostro focus è sulla territorialità”, ha spiegato l’Ad Andrea Colombo. “Il 70% dei nostri prodotti proviene da un raggio inferiore ai 200 chilometri di distanza dallo stabilimento di Cortilia [a Cassina de’ Pecchi, nel milanese] e il 48% delle referenze è biologico”.
I clienti più fedeli realizzano acquisti periodici con circa 24 spese annuali e uno scontrino medio di 80-100 euro. La quota di nuovi clienti, ad ogni modo, non ha superato il 10%.
Tra le novità di questo periodo, l’avvio di una campagna di comunicazione dal 9 dicembre per promuovere alcune box in edizione limitata, il cui ricavato andrà a sostenere il Fondo per l’ambiente italiano. Inoltre, fino a Natale il marchio sarà presente in otto edicole milanesi con la linea di panettoni e pandori.