Brescia – Arturo e Severino Medeghini sono stati rinviati a giudizio, insieme ad altre sei persone, per il crac del colosso caseario bresciano Medeghini, di proprietà dell’omonima famiglia. La decisione del Gip è arrivata al termine dell’udienza preliminare, che si è tenuta ieri a Brescia. I fratelli Medeghini si trovano già in carcere, per il crac del loro gruppo e per un vertiginoso giro di fatture false, dal 15 luglio scorso (leggi qui). Il Gip si è riservato di decidere nelle prossime settimane l’eventuale concessione degli arresti domiciliari. Al processo, fissato per il prossimo 15 maggio, oltre ai fratelli Medeghini andranno altre sei persone che, secondo l’accusa, avrebbero partecipato al crac da 600 milioni di euro del Gruppo. Si tratta di: Costantino Bonomi, Matteo Franceschini, Mauro Mor, Ivan Mora, Attilio Bonetti e Pamela Cavallari.
Crac Medeghini, rinvio a giudizio per otto persone
RepartoGrafico2016-01-12T10:37:17+02:0012 Gennaio 2016 - 10:37|Categorie: Formaggi|Tag: arturo, medeghini, severino|
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