Milano –Tra il 2020 e il 2025 l’avocado varietà Hass crescerà a un Cagr stimato del 4,8% sul mercato italiano, come raccontano i dati Mordor Intelligence, Fao e GS1 Italy. Oggi, ne vengono importate 25mila tonnellate l’anno, per una crescita del 67,4% negli ultimi 12 mesi. Dati che raccontano l’apprezzamento crescente dei consumatori italiani per questo frutto esotico. Che trova sempre più spazio nei punti vendita della Gdo, dove viene realizzato il 71% degli acquisti, contro il 18% dei fruttivendoli (fonte SG Marketing). Di questo si è parlato, lo scorso 23 novembre a Milano, nel corso di un convegno organizzato da Battaglio, importatore e distributore di frutta dal 1972. “Nel nostro Paese l’avocado ha ampi spazi di crescita: i consumi pro-capite sono circa un terzo di quelli del Nord Europa o degli Stati Uniti”, spiega il presidente di Battaglio, Luca Battaglio. “Una domanda non soddisfatta che ha generato il nostro interesse e la possibilità di dar vita a un nuovo progetto: da qui l’investimento di ampio respiro che, dall’Italia, ci collega direttamente con la Colombia”. Nel Paese, Battaglio è infatti presente con la società di proprietà Agricola Persea, che comprende 1.000 ettari di coltura nella Valle del Cauca. “Insieme al nostro partner commerciale locale C.I. Tropical – aggiunge Il presidente – abbiamo dato vita a un progetto che ci consente di importare anche in Italia frutti di altissima qualità, dando vita allo stesso tempo a una iniziativa dal forte sostegno economico e sociale per il territorio di produzione”.
