Crisi Ferrarini (2): L’analisi dei flussi di denaro in Lussemburgo

2021-10-13T12:21:33+02:0013 Ottobre 2021 - 12:16|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Reggio Emilia – Emergono nuovi dettagli sui flussi di denaro del gruppo Ferrarini in Lussemburgo (leggi qui). Come spiega Reggionline, è una vicenda che comincia nei primi anni Duemila: degli 85 milioni finiti in Lussemburgo, oltre 40 arrivavano dalle casse di Vismara, erogati tramite contratti di finanziamento a breve termine rinnovati per dieci anni. Il debito veniva rimborsato ogni volta poco prima della fine dell’anno, quindi non risultava a bilancio. Ma poi veniva ricostituito subito dopo. Secondo il commissario giudiziale Franco Cadoppi, “il bilancio veniva falsificato, esponendo un indebitamento molto inferiore a quello effettivo”. Altri 40 milioni finiti ad Agri-Food Investments arrivavano da finanziamenti infragruppo e poco più di 4 milioni dalle banche. Antonio Cherchi, il professionista incaricato di redigere una relazione sul comportamento degli amministratori di Vismara e della Società Agricola Ferrarini, ha indagato sul percorso di questi finanziamenti, ed è giunto alla conclusione che le somme “sono state destinate a finanziare altre società del gruppo della famiglia Ferrarini e in particolare Elle Invest e Elle Effe“. Cherchi ha analizzato le carte delle società, seguendo le tracce dei finanziamenti. E ha rilevato che Elle Invest, fin dal 2001, aveva riportato perdite per oltre 20 milioni su un investimento in azioni Bipop. Una parte del denaro fu utilizzata “per consentire il progressivo rimborso dei mutui contratti per dare copertura” a queste perdite. Un’altra parte, circa 6 milioni, fu utilizzata da Elle Invest per acquistare azioni Veneto Banca, mentre altri 30 furono prestati a Luca, Lucio e Maria Licia Ferrarini, sempre per comprare titoli. Secondo Cherchi, Elle Effe ha ricevuto 25 milioni. I fondi sono poi stati utilizzati per rimborsare debiti verso Bipop (11,7 milioni), finanziare aumenti di capitale di Ferrarini e il resto è stato assorbito dalle perdite di gestione.

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