Monterenzio (Bo) – Conapi, consorzio nazionale apicoltori, la più grande cooperativa europea con sede a Monterenzio (Bo), composta da oltre 600 apicoltori con un patrimonio complessivo di circa 110mila alveari, lancia l’allarme per la stagione 2021 sul crollo della produzione di miele. La causa è da attribuire, soprattutto quest’anno, ai cambiamenti climatici con fenomeni meteorologici anomali e intensi che hanno ridotto sensibilmente le fioriture e stressato le api, con caldo torrido, forte vento, piogge e grandinate. “Ad oggi le proiezioni parziali ci restituiscono un’annata produttiva 2021 tra le peggiori di sempre con una produzione media di meno della metà rispetto agli ultimi anni, per altro già negativi a livello produttivo”, denuncia Nicoletta Maffini, direttore generale Conapi. “Il raccolto di acacia è il più penalizzato, particolarmente scarso anche quello di agrumi e insoddisfacenti anche i raccolti estivi”, conclude.
Crolla la produzione di miele. Conapi lancia l’allarme ‘Climate Change’
RepartoGrafico2021-09-01T09:17:45+02:001 Settembre 2021 - 11:00|Categorie: Dolci&Salati|Tag: api, apicoltori, Conapi, Mielizia, Nicoletta Maffini|
Post correlati
-
Caso Balocco-Ferragni: il tribunale conferma la pratica commerciale scorretta
24 Aprile 2024 - 11:01 -
La Costa d’Avorio importa cacao prodotto dalle terre disboscate della Liberia
23 Aprile 2024 - 15:36