Roma – Giorgia Meloni è al lavoro per studiare contromisure ai dazi americani, annunciati il 2 aprile dal presidente Usa Donald Trump. Dopo l’incontro di ieri con i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e con i ministri Giorgetti (economia), Foti (affari europei), Lollobrigida (agricoltura) e Urso (imprese e Made in Italy), oggi è previsto un vertice con le principali associazioni di categoria. Secondo quanto risulta a MilanoFinanza, sono convocate, tra le altre, le rappresentanze di Coldiretti, Ice, Confindustria, Confagricoltura, Confesercenti, Federalimentare e Federvini.
Tra le ipotesi allo studio c’è anche la proposta di utilizzare i fondi prelevandoli dal piano Industria 5.0: sono 6,3 miliardi di euro di risorse Pnrr da spendere entro giugno 2026. Il Centro studi di Confindustria segnala che i settori dove l’export pesa di più sono le bevande, gli autoveicoli, gli altri mezzi di trasporto, la farmaceutica. “Affronteremo i dazi con determinazione e pragmatismo, senza allarmismo“, ha detto Giorgia Meloni.
