Godega di Sant’Urbano (Tv) – “Gli importatori americani di vino sono preoccupati e spaccati a metà. Le loro opinioni si dividono in due: o sono a favore o sono contro la politica dei dazi, senza alcuna possibilità di mediazione”, ha dichiarato Sandro Bottega, imprenditore del vino a capo della storica azienda Bottega SpA di Godega di Sant’Urbano (Tv), al termine del viaggio in America in cui ha incontrato distributori, agenti e importatori di vino.
“In questo modo si creano attriti che portano a una degenerazione dei rapporti nel mondo del vino anziché a una discussione aperta e civile. Difficile, dunque, pensare a una terza via e quindi a un compromesso”, ha precisato Bottega, che ha poi aggiunto: “I vini italiani in Usa sono ancora più costosi rispetto a quanto non fossero prima dei dazi, ma sono sempre ben presenti sul mercato. Va però considerato che in alcuni casi i vini italiani vengono sostituiti da quelli americani che, a seguito dei dazi, vengono a costare meno. Inoltre attualmente la nostra reputazione non è certamente nella posizione che meriterebbe. I vini francesi e i vini californiani sono considerati ancora superiori ai nostri e nessuno si prende l’impegno di far cambiare idea agli americani”.
(In foto, Sandro Bottega)